domenica 17 febbraio 2013

Due nuove proposte (e mezzo) - Hayduk/Flying Brain's Garden/John 3:16


Flying Brain's Garden - First (2010). Progetto nato a Catanzaro (Cristina Russo, voce, cori, testi e disegni; Raffaello De Fazio, voce, cori, chitarra, basso, tastiere, batteria, percussioni), il Cervello Volante propone una cattivante miscela che oscilla tra robuste suggestioni Gong (The Hades guard, il finale di Thirsty for knowledge), per merito dell'interpretazione della Russo (con gemiti interplanetari molto Gilly Smith) e atmosfere psych tipicamente Seventies, ben suonate e, maggior merito, piuttosto rare presso le latitudini italiane (rare anche ai bei tempi). Bella la copertina con entità che sembrano tratte dal Manoscritto Voynich.


Haiduk - Spellbook (2012). Luka Milojica, multistrumentista attivo in Canada, licenzia questa serie di proiettili blindati di death metal. Attacchi chitarristici ad altezza uomo, batteria ad alzo zero, growl classici, tutti distillati in solitario nelle foreste nordamericane. Sapete cosa vi aspetta. Contatti: sito; Facebook; My Space; Reverb Nation.

John 3:16 - Visions of the hereafter - Visions of Heaven, Hell and Purgatory (2012). Abbiamo già presentato John 3:16 (impegnato in una tournée in Israele), alias Philippe Gerber, in uno split con FluiD. Qui presenta nove tracce che rendono ragione del proprio stile onnicomprensivo: ambientale, shoegaze, drone; in fondo, forse, solo lo stile della nuova psichedelia che allarga ancora i confini mentali sino a visioni maestose, verso quella musica delle sfere (la sola universale) che può affrancarci dai lacci mondani. Contatti: sito, Alrealon Musique.

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